mercoledì 7 dicembre
ore 16.00
cinema partenio
avellino
Regia: Amir Naderi
Durata: 95′
Origine: Iran, 1985
Soggetto e sceneggiatura: Amir Naderi, Behruz Gharibpur
Fotografia: Firuz Malekzadh
Produzione: Kanun (Istituto per lo sviluppo intellettuale dei bambini e degli adolescenti
Amiru è un ragazzino senza padre e madre, che vive da solo all’interno della carcassa di un battello abbandonato sulla spiaggia di una cittadina sul Golfo Persico. Per guadagnarsi da vivere Amiru si impegna in mille lavori: insieme all’amico Musa nuota al largo per raccogliere le bottiglie che le navi da crociera scaricano in mare, allestisce un baracchino per pulire le scarpe dei passanti e vende acqua fresca. Ma l’attività preferita di Amiru è correre. Talvolta corre per sottrarsi ai soprusi degli adulti e dei suoi stessi coetanei, ma più spesso lo fa senza alcuna ragione né destinazione, semplicemente per la sensazione di libertà che ciò regala. Quando Musa se ne va Amiru decide di andare a scuola per imparare a leggere e scrivere. Trascorre, così, il suo tempo libero a studiare l’alfabeto, ma decide ugualmente di partecipare a una gara podistica, in una continua sfida degli altri e di se stesso. Storia in gran parte autobiografica, sullo sfondo infuocato delle raffinerie che si vedono in lontananza. Lo sguardo errante del bambino è anche quello del regista, al di fuori da regole culturali o contando di rifugiarsi nella terra di nessuno per poter esistere.