Non esiste concorso senza una giuria a stabilire i vincitori. Anche quest’anno la scelta dei componenti di quella del contest del Laceno d’oro è caduta su uomini e donne dallo sguardo sensibile e attento, necessario a stabilire, tra i lavori selezionati come finalisti, chi merita i premi in palio.
Per la sezione lungometraggi avremo il piacere di ospitare un regista e sceneggiatore considerato fra i maggiori esponenti del cinéma Nôvo brasiliano: Julio Bressane che, oltre a ricoprire il ruolo di presidente, terrà anche una masterclass aperta al pubblico del Laceno d’oro il giorno Venerdì 7 Dicembre alle 17.30 presso il Godot Art Bistrot di Avellino. Insieme a lui, Luca Bellino e Martina Parente.
Si occuperanno, invece, dei documentari, Giacomo Caldarelli, Martin Solà e Filippo Ticozzi.
Per i cortometraggi, le valutazioni saranno a cura di Enrico Azzano, Joana De Freitas Ginori e Silvia Luzi.
Alle giurie spetterà il compito di decidere il film destinatario del Premio Laceno d’oro al Miglior Lungometraggio e della somma di € 3.000,00; il corto vincitore del Premio Laceno d’oro/Occhi sulla città al Miglior Cortometraggio e della somma di € 1.500,00; il documentario a cui consegnare il Premio Laceno d’oro DOC al Miglior Documentario e la somma di € 1.500,00. Ci sarà anche un Premio del Pubblico, che consisterà in un oggetto d’arte di un autore campano, scelto da docenti dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli.
Non ci resta che augurare un buon lavoro ai nostri giurati e un “in bocca al lupo” – è proprio il caso di dirlo – a tutti i finalisti.