Dai mitici anni ‘60 brasiliani, tra le onde del cinema novo e marginal, emerge il genio creativo di Julio Bressane, sperimentatore instancabile e inclassificabile, oltre i limiti delle etichette e delle scuole. Lo sguardo di Bressane attraversa oggi più che mai le immagini con una libertà inventiva senza freni. Il suo è un cinema carnale e colto, sensuale e irriverente, lucido e anarchico. Siamo onorati di averlo quale presidente di giuria della sezione lungometraggi del concorso “Laceno d’oro”.
Il regista brasiliano presenterà anche, nel corso del festival, due suoi lavori in anteprima nazionale: “Beduino”, un saggio sull’amore tra assenza di parola e costante ricerca del desiderio, e “Sedução da Carne”, tra disperazione e fantasia, storia di una scrittrice che conversa con il suo pappagallo. Terrà anche un’irripetibile masterclass aperta al pubblico.
L’appuntamento è fissato per il 6 dicembre alle 20.15 presso il Cinema Partenio dI Avellino per le proiezioni; mentre la masterclass si terrà il 7 dicembre alle ore 17.00 presso il Godot Art Bistrot di via Mazas (AV).